SIEV

Cultural heritage and accounting reform: valuation instances

[Patrimonio culturale e trattamento contabile: istanze valutative]

Department of Architecture and Urban Studies, Politecnico di Milano, via Bonardi 3, 20133, Milano, Italia

Department of Architecture and Industrial Design,University of Campania “Luigi Vanvitelliʺ, Via S. Lorenzo 31, 81031 Aversa CE, Italia

AIDC – Associazione Italiana Dottori Commercialisti

Valori e Valutazioni 2024, 35, 133-143 ;  https://doi.org/10.48264/VVSIEV-20243508

Abstract

The ACCRUAL reform outlined by the implementation of the EU Council Directive 2011/85/EU for defining accounting principles and standards in public administrations also involves Italian artistic and cultural heritage assets. In the Next Generation EU (National Recovery and Resilience Plan), cultural heritage and culture, in general, are considered as determinants of development from a recovery perspective. Thus, the idea of cultural heritage as a bundle of values and as a mean for sustainable growth, human development, and quality of life has been consolidated. Within such a context, this contribution aims to stimulate reflection on the economic and financial dimension of cultural heritage in the public administrations’ balance sheets and on the contribution that the discipline of Appraisal and Evaluation can provide to defining the methodological framework necessary for estimating their value. Starting from the acknowledgement of the coexistence of a plurality of values characterizing cultural heritage, particular attention has been paid to the economic dimension of Heritage and the evaluation challenges the accounting principles have introduced consistently with the Italian position in the process of defining the conceptual framework and the accounting guidelines.

Il percorso di riforma ACCRUAL, delineato in attuazione della Direttiva 2011/85/Ue del Consiglio Ue, per la definizione di principi e standard contabili nelle pubbliche amministrazioni chiama in causa anche il trattamento contabile dei beni del patrimonio artistico e culturale italiano. Nel PNRR il patrimonio culturale, e più in generale la cultura, sono considerati determinanti dello sviluppo in una prospettiva di ripresa. Si è consolidata pertanto l’idea di un patrimonio culturale come riflesso di valori e come strumento per la crescita sostenibile, lo sviluppo umano e la qualità della vita. In questo quadro, il contributo intende sollecitare una riflessione sulla dimensione economico-aziendale del patrimonio culturale nel bilancio delle pubbliche amministrazioni e sul contributo che la disciplina dell’Estimo e della Valutazione può fornire alla costruzione dell’apparato metodologico necessario alla stima del loro valore. A partire da un inquadramento della pluralità di valori che caratterizzano il patrimonio culturale, una particolare attenzione è rivolta alla dimensione economica dell’Heritage e alla sfida di valutazione che i principi contabili introducono in riferimento alle specificità della posizione italiana nel processo di definizione del quadro concettuale e delle linee guida contabili.

Keywords 

Cultural heritage; Accounting Standards; Intangibles; Total economic value

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